Come fare il pane fatto in casa? Niente di più semplice!

PANE CON BIGA: CROCCANTE E ALVEOLATO
 

Mai come in questo periodo in cui il COVID-19 ci sta obbligando a rimanere a casa, esperti e meno esperti si stanno cimentando nella realizzazione del pane fatto in casa.

Restare forzatamente presso il proprio domicilio sta mettendo in luce la grande creatività culinaria di parecchie persone; preparare il pane con biga in casa, in modo particolare, è una delle attività preferite dalla popolazione italiana.

Io sono una di quelle, anche se la mia passione per i lievitati non è dovuta soltanto all’ultimo periodo di grande difficoltà, ma è uno dei miei passatempi preferiti.

La ricetta del pane fatto in casa che segue prevede un pre-impasto, chiamato biga. Si tratta di un impasto che permette di utilizzare poco lievito allungando i tempi di lievitazione per ottenere un prodotto finito leggero e dal profumo delizioso. Altro vantaggio è la sua conservabilità. Questo pane con biga dura qualche giorno senza alterare il suo sapore, ma anche la sua morbidezza resta invariata.
Se vi piace, potete arricchire il vostro pane anche con noci e semi e otterrete così un pane più rustico e altrettanto buono.

Credetemi, questa non è una ricetta complicata. Per realizzare questi filoni di pane casereccio seguite passo passo tutti i dettagli indicati e vedrete che sarà più semplice di quanto pensiate.





 

INGREDIENTI

Per la biga

430 gr. di farina W ca 240 Molini Lario (in alternativa farina Manitoba)

190 gr. di acqua a T.A.

16 di HyLario Molini Lario, lievito naturale in polvere

4 gr. di lievito di birra

 

Per l’impasto

Tutta la biga

200 gr. di farina W ca 240 Molini Lario (in alternativa farina Manitoba)

225 gr. di acqua

1 gr. di lievito di birra

20 gr. di olio

14 gr. di sale fin
 

PROCEDIMENTO

Per la biga

Sciogliere il lievito di birra nell’acqua. Unire la farina, HyLario e mescolare fino ad ottenere un impasto grezzo.

Coprire l’impasto con pellicola e lasciarlo a temperatura ambiente per cinque ore, poi trasferirlo in frigorifero per 10 ore.

Lasciare a T.A. per un paio d’ore e procedere con l’impasto.






 

Per l’impasto

In una planetaria (con gancio) mettere la biga, aggiungere l’acqua leggermente tiepida, nella quale sarà stato sciolto il lievito, e mescolare.

Aggiungere la farina e iniziare ad impastare.

Quando l’impasto inizia a prendere corpo unire l’olio continuando a mescolare. Successivamente aggiungere il sale gradatamente.

Mescolare per 25 minuti. L’impasto dovrà risultare ben incordato al gancio.

 

Fare una palla con l’impasto e metterlo in una grande ciotola in plastica unta d’olio.

Coprire con pellicola e far lievitare per 75 minuti ad una temperatura di 27°C.

 

Trascorso questo tempo dividere in due l’impasto, creare le pieghe (ossia stendere delicatamente l’impasto senza schiacciarlo, piegare un lato lungo fino a metà impasto e l’altro a chiudere. Sigillare bene.

 

Lasciar riposare i due sfilatini su un telo pulito e infarinato per due ore e mezza.

 

Scaldare il forno al massimo (circa 230-240°C) in modalità ventilata e, al momento d’infornare il pane inserire un pentolino (che vada in forno) con due dita di acqua fredda nella parte bassa del forno.

 

Io ho cotto il pane direttamente sulla pietra refrattaria di Wirlpool, che grazie al grande calore che accumula permette una cottura ottimale.

 

Cuocere per dieci minuti e poi estrarre il pentolino.

Continuare la cottura per altri 10 minuti, poi abbassare la temperatura a 200°C e proseguire per altri dieci minuti.

 

Spegnere il forno e lasciar riposare il pane per dieci minuti lasciando lo sportello del forno leggermente socchiuso.

 

Far raffreddare su una gratella.

 

Tagliare il pane quando è freddo.

 

Gusterete un pane croccante fuori e al suo interno una mollica leggera e alveolata.




 

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