Il Mannarino: più che un ristorante di carne una macelleria con cucina che porta in tavola la tradizione con un gusto contemporaneo
C’è chi apre un locale e chi decide di reinventare un mestiere antico.
È il caso del brand Il Mannarino, nato nel 2019 dall’intuizione di Filippo Sironi, il fondatore, e Gianmarco Venuto, il socio (ex compagni di liceo).
La loro idea?
Quella di trasformare un ristorante di carne in una macelleria con cucina in un luogo caldo, conviviale e moderno, dove il profumo della carne alla griglia incontra l’atmosfera informale delle trattorie del Sud, su ispirazione pugliese in modo particolare.
Quando si parla di macellerie con cucina che si distinguono, il loro nome spunta sempre tra i primi. Non perché abbiano avuto “un colpo di fortuna”, ma perché continuano a proporre un format fresco, ben costruito e soprattutto credibile.
.jpeg)
Ma qual è il loro segreto?
Un mix irresistibile di professionalità e attenzione maniacale alla qualità: non solo quella della carne, ma anche quella che si respira entrando nei loro locali, dalle location curate con gusto ai dettagli che scaldano l’atmosfera, fino alla gentilezza del personale, che fa sentire ogni cliente a casa propria e coccolato.
Con le ultime aperture a Saronno e la più recente a Reggio Emilia, i locali hanno raggiunto ben quota 22, sparsi tra Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna e Liguria, e il percorso è tutt’altro che finito: entro il 2026 sono già in programma altre dieci nuove inaugurazioni.
Dietro le quinte di questo progetto ambizioso e ben riuscito, il cuore operativo è il MannaLab di Monza, un laboratorio dove il rapporto diretto con gli allevatori è parte fondamentale del progetto. Qui, sulla base di un disciplinare che controlla l’intera filiera, si stabiliscono le regole del benessere animale, dall’alimentazione ai ritmi di vita, perché la qualità inizia molto prima di arrivare al banco.
A completare il quadro, una macelleria online che spedisce in tutta l’Italia, perfetta per chi vuole gustare a casa gli stessi tagli selezionati che trova nei loro locali.
.jpeg)
Il pubblico che li sceglie più spesso?
Coppie e famiglie che cercano una cena di qualità, genuina ma curata, consapevoli che lo scontrino medio intorno ai 40 euro riflette un’esperienza gastronomica costruita con serietà, un’esperienza che si può portare anche a casa, un’esperienza che tutti sono già pronti a ripetere.
Coloro che arrivano per la prima volta in questo ristorante di carne scoprono presto un mondo dove tradizione e contemporaneità convivono in perfetto equilibrio.
Una macelleria con cucina che conquista al primo morso
Il format funziona perché unisce tutto quello che amiamo: tradizione, autenticità e un’idea fresca di ristorazione. Nei locali de Il Mannarino trovi il meglio della cucina regionale, dalle iconiche bombette pugliesi preparate a mano ogni giorno, alle polpette “della nonna” immerse nel sugo, fino agli arrosticini abruzzesi e alla mitica Zampina di Sammichele.
Senza dimenticare le costate, le fiorentine e la tartare di Fassona degli allevamenti selezionati.
E ad accompagnare il tutto un Primitivo di Manduria speciale.
Ho provato la location sui Navigli a Milano e subito entrando mi sono accorta di sentirmi come a casa, anche grazie all’arredamento con luci calde, legno e una piacevole musica italiana in sottofondo.
Che dire poi dell’esperienza gastronomica? Sono già pronta a ripeterla!

.jpeg)
Dal banco alla griglia: ciò che si sceglie viene cucinato al momento
La cosa più affascinante?
Non si sceglie dal menu ma direttamente da un ricchissimo banco di carne: la scelta è davvero molto ampia e la carne proposta è freschissima.
Mi sono sentita come una bambina di fronte ad una pasticceria!
Ho scelto il taglio che desideravo assaggiare poi la cottura è avvenuta al momento, proprio come avviene nelle macellerie del Sud Italia.
A pranzo, invece, c’è una formula business lunch semplice e gustosa, pensata per chi vuole qualità senza rinunciare alla leggerezza
.jpeg)
Perché si chiama “Mannarino”?
Il termine indica il coltello che usavano i macellai di una volta. Con il tempo, però, ha finito per raccontare molto di più: è diventato il simbolo del macellaio stesso, una figura di fiducia che ti consiglia, ti ascolta e ti accompagna nella scelta del taglio perfetto.
Ed è proprio questo spirito che i locali de Il Mannarino vogliono far rivivere.
Il loro mantra, “Scelto, tagliato, grigliato”, racchiude l’essenza dell’esperienza: semplicità, qualità e una forte anima conviviale.
Una storia che continua a crescere
Oggi Il Mannarino è un modello di imprenditoria italiana che funziona perché unisce tradizione e innovazione con rispetto e passione. I suoi locali e i suoi tagli selezionati raccontano un’Italia fatta di piccole produzioni, gesti sinceri e sapori che restano nel cuore.
E un po’ anche nel ricordo: perché entrare in una macelleria con cucina firmata Il Mannarino è come tornare a casa, ma con la griglia sempre accesa.
È un posto che consiglio vivamente, perché un’esperienza così non è solo originale: appaga, coinvolge e ti fa riscoprire il piacere autentico della carne buona e cucinata bene.
.jpeg)